Rieccomi per
un nuovo Special Event, che dal 2009 non è mai stato preparato in maniera
adeguata, risentendone anche sul piano della qualità. Come spesso
capitato nel corso degli ultimi tempi, la card non offre alcun reale motivo il
quale possa spingere un fan abbastanza navigato all’acquisto.
2 Out Of 3 Falls Match For The Intercontinental
Championship: Dolph Ziggler vs Cesaro
Incontro di
transizione e meramente riempitivo il cui risultato non è in dubbio: sono
infatti fermamente convinto che Ziggler manterrà la cintura, a causa dello
scarso apprezzamento di cui gode il suo sfidante.
A mettere
altra carne sul fuoco c’è l’ultima esternazione dello svizzero, in cui si
dichiara stufo degli incontri fra Orton e Cena. Se questo dovesse comportare un
suo depush non mi dispererò, in quanto pur vantando abilità eccelse sul
quadrato, nutre ancora grossi limiti come intrattenitore, che difficilmente verranno colmati. Oltre ad essere poco vendibile al pubblico a livello estetico.
Divas Championship: AJ Lee vs Paige (w/ Alicia Fox)
Ci troviamo
dinnanzi ad un altro incontro scontato, in virtù della regola che prevede che
nessun membro del cast di Total Divas detenga al momento il titolo.
Non
raggiungerà vette elevate, e metterà nuovamente in risalto la scarsa chimica
che lega le due.
Big Show (w/ Henry) vs Rusev (w/ Lana)
Per Rusev non sarà assolutamente facile imporsi con un personaggio così vecchio, che lo rende poco credibile in partenza (stesso discorso applicabile per Wyatt, guarda caso sparito in mancanza di idee).
Il suo push proseguirà con un ulteriore vittoria, che potrebbe maturare mediante un turn di Henry, in modo permettere ad egli di intraprendere nuove strade, continuando la preparazione verso uno dei prossimi Main Event di Wrestlemania 31, dove il suo avversario sarà Cena.
Brie Bella vs Nikki Bella
Cerco di sorvolare sui miglioramenti sostenuti da molti, giacché le Bellas continuano a non avere basi tecniche; inoltre la conduzione dell’incontro rimane non all’altezza per ambe e la pulizia delle mosse rasenta la sufficienza scarsa.
Opto per una vittoria dell’heel di turno, in quanto lascerebbe aperti scenari migliori in chiave storyline. Soprattutto, permetterebbe alla rivalità di trovare la propria fine in un evento certamente più importante a livello storico come le Survivor Series, attraverso un tradizionale incontro a squadre.
“Winner gets WWE World Heavyweight Championship Match” Hell In A Cell Match: John Cena vs Randy Orton
Incontro privo di una costruzione ma reso maggiormente interessante dal segmento di lunedì, che consentirà al vincitore di affrontare Brock Lesnar nei mesi a venire (verosimilmente alla Rumble).
Non ho timore nell’affermare che il bostoniano prevarrà, ma sono costretto a riallacciarmi al discorso di prima: anche loro non dispongono di una buona alchimia, nonostante Cena sia ottimo e Orton abbastanza penalizzato dal prodotto.
Hell In A Cell Match: Dean Ambrose vs Seth Rollins
Feud banale e pieno di cliché, che a mio avviso è stato elogiato fin troppo.
Ambrose è colui in cui la massa si identifica e vanta un personaggio molto realistico (merito anche del suo grado recitativo), Rollins d’altro canto interpreta un personaggio sciapo e senza una storia da raccontare.
In quello che dovrebbe essere l’incontro conclusivo, la vittoria andrà al primo.
Mi ritrovo a scrivere queste brevi righe siccome ho deciso di non pubblicare più i report pre-PPV, quantomeno non regolarmente.
Trovo che la WWE proponga spettacoli orrendi e privi di qualsivoglia profondità narrativa, che per un fan il quale segue questa disciplina da dieci anni come me, non possono che risultare piatti.
Non biasimo chi prova sensazioni diverse dalle mie, il dato saliente tuttavia è che queste persone non sono ancora maggiorenni.
Tutto ciò accade per via della scarsa concorrenza all’interno dell’ambito americano, che non stimola la famiglia McMahon.
Parlerò nuovamente di wrestling solo quando avrò qualcosa da dire, poiché gli articoli su di esso stanno diventando tutti uguali, nonostante la mia continua volontà di inserire anche nuove riflessioni.
A presto.
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